Dopo avere analizzato qui la versione manga di Jeeg Robot di Gosaku Ota passiamo ad esaminare quella di Ufo Robot Goldrake realizzata dallo stesso mangaka. Ota, più curato nel tratto di Nagai, ha realizzato diverse versioni di robot con uno scopo: di allinearsi alle trame delle puntate della serie anime. Questo è il motivo per cui si resta delusi dalle versioni manga di Nagai di Goldrake, Mazinger, Getter, ecc. trovandole non solo diverse ma anche distorte rispetto all'anime. Ota ha realizzato una versione di Goldrake, come per le serie di Mazinger Z e Great Mazinger (in Italia edite da Granata).
Il tentativo di realizzare un manga vicino all'anime però non può dirsi riuscito. Differente è risultata la psicologia dei diversi personaggi, poiché nel manga i protagonisti non sono idealisti e per il finale apocalittico con la distruzione di tutto e un nuovo inizio con Koji in versione Adamo e Venusia in versione Eva. Il primo tuttavia cadrà spesso nell'ira e alle pulsioni sessuali. Actarus più che fuggire da Fleed, ha abbandonato il suo pianeta. Arrivato sulla Terra, Procton gli fa perdere la memoria, che poi riacquisterà solo quando Vega attaccherà. E non finisce qui. Il peggio deve ancora arrivare.
Tra i due non c'è rapporto padre e figlio. Nel manga di Ota, Procton è amorale. Anche Actarus è così: lotta contro i vegani per vendetta per le torture subite non certo per motivi di liberazione del suo popolo e per questo ha portato via Goldrake da Fleed impedendo alle forze armate del suo pianeta di usarlo contro gli invasori. Quindi, l'anime di Goldrake resta quel che ha costituito il successo che tutto il mondo conosce, mentre queste versioni della storia, distorte nel manga restano ancora oggi sconosciute ai più salvo che a pochi appassionati dei fumetti dei robot giapponesi.
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