sabato 17 agosto 2024

La Marvel in Italia prima della Corno

Quante volte abbiamo letto negli albi Star Comics che la Marvel è stata fatta partire in Italia nell'aprile 1970 con la Corno di Luciano Secchi? Troppe volte e tra la fine degli anni '80 ed i primi anni '90 la mancanza di fonti originali a cui accedere per confutare affermazioni come questa finiva per accreditare quali vere le notizie che in realtà erano baggianate o fondate su convinzioni personali di questi ex fanzinari oggi posti alla direzione delle riviste. 

Questi ignoranti finivano per tradurre ciò che leggevano sulle riviste originali o come in questo caso poiché avevano iniziato a leggere le serie Marvel con la Corno nel mondo limitato della mente prima di questo editore la Marvel in Italia non c'era stata. In realtà, può dirsi che le prime collane di quella che sarebbe stata chiamata House of Ideas sono cominciate ad apparire verso la fine del 1945, nel mese di luglio di quell'anno per l'editrice Il Pupazzetto. 

Il personaggio uscito era Capitan America, chiamato solo Capitano America per 11 numeri fino ad ottobre. In realtà, Cap si vide nella prima storia. Nelle successive vennero proposte le storie del Sub Mariner. Non dovette andare molto bene perché per almeno una ventina d'anni non si ebbero più storie della Marvel in Italia. Nel mese di ottobre 1966 l'editore Le Maschere iniziò a pubblicare Nick Fury con avventure ambientate nella guerra.

L'obiettivo era fare concorrenza alla Dardo che pubblicava storie di guerra sulla collana Supereroica prodotte dalla britannica Fleetway. Il risultato era una pubblicazione scarsa, senza i nomi degli autori delle storie e in bianco e nero. Il peggio che si poteva avere. Gli albi erano di 32 pagine e il prezzo di 100 lire (gli arretrati costavano il doppio). Anche questo tentativo di lanciare personaggi Marvel fallì. E così con il n. 12 l'editore passò al pocket.

Si cercava di inseguire il mercato con il formato della serie Supereroica ma non servì. La serie chiuse con il n. 14. Nel 1967 si registra un altro tentativo con il supplemento di Linus che propose le due storie dei Fantastici Quattro. La rivista si chiamava Provo Linus e la storia del Quartetto pubblicata era la n. 5 della serie originale Usa. Anche i primi tempi delle collane Marvel-Corno furono difficili, poi ci pensò la trasmissione SuperGulp a sistemare le cose. 

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