Kitty Pryde è bisex: continua la deriva lgbt degli X-Men

Il rilancio degli X-Men affidato alle cure di Tom Brevoort, come già spiegato in altri articoli, continua a presentare non pochi contenuti lgbt/woke secondo la mania della cricca radical chic che considera i presunti diritti di talil categorie di persone come dogmi, cioè dei presidi intoccabili e incriticabili. E infatti nel n. 1 della nuova serie Exceptional X-Men di Eve L. Ewing e Carmen Carnero il personaggio di Kitty Pryde è stato classificato ufficialmente come bisessuale (non bastava la sua origine ebraica).

La sessualità di Kitty Pryde è stata oggetto di discussione nei quattro decenni trascorsi dalla sua prima creazione da parte di John Byrne e Chris Claremont per The Uncanny X-Men ed ora sembra giunta ad un punto di non ritorno. Il senso di rendere questi personaggi storici dei pervertiti sessuali sfugge ai più, ma il fine è quello di usare i fumetti per fare della propaganda e rappresentare questi fenomeni come normali orientamenti sessuali anziché depravazione totale. Un disastro.

Nel 2016, Chris Claremont ha dichiarato che il vero amore di Kitty sarebbe dovuto essere Rachel Summers. E aveva preparato la strada con delle scene con Sat-Yr-9 che posava per Courtney Ross in Excalibur negli anni Ottanta. Nel 2020, John Byrne ha detto "Anche quando lavoravamo insieme, mi lamentavo del fatto che TUTTI i personaggi femminili di Chris fossero bisessuali". Pertanto, il vero artefice del folle progetto é stato Claremont, che aveva la fissa per tali sviluppi controversi.