La Bugs Comics punta sul western per uscire dalla crisi

Dopo la decisione non facile del taglio delle pagine e del piccolo ribasso di prezzo delle sue testate regolari (Samuel Stern e Kalya), la Bugs Comics ha annunciato importanti novità per la fiera di Lucca Comics di quest'anno. Per la verità, non si tratta di nulla di eclatante ma che conferma la volontà di questo editore di andare avanti, sebbene il mercato viva una crisi assai profonda e con poco spazio alle piccole case editrici. La prima novità Bugs è una miniserie in cartonato di genere western.

Il titolo è Finnegan e i testi sono di Giovanni Barbieri con disegni di Fabio D'Auria. La seconda novità è che si tratta di un progetto distribuito in fumetteria e libreria (oltreché ordinabile sul sito della casa editrice). Per Bugs si tratta di una novità assoluta poiché finora ha proposto i suoi fumetti solo in edicola, per cui si ritiene che l'editore si sia reso conto di non potere più investire solamente in quest'ultimo settore, che esige tirature importanti non sostenibili negli attuali costi di produzione.

Il western è il terzo genere esplorato da Bugs Comics, dopo l'horror con Samuel Stern e il fantasy con Kalya, sebbene i risultati siano stati molto sconfortanti (secondo recenti dati ufficiosi, il primo gira intorno alle 5.000 copie e la seconda sulle 2.000). Il mercato delle fumetterie/librerie permette di mantenersi su tirature molto più basse. Se per le 10.000 edicole circa esistenti si deve puntare su uno stampato di almeno 15.000 copie, in fumetteria e in libreria ci si può contenere sulle 5.000.